Corso di Kung-Fu Wushu

di Roger Itier

• Copertina flessibile: 351 pagine
• Editore: De Vecchi
• Lingua: Italiano
• 1a edizione: 2007
• Reperibilità: facile
• Lettura: manuale di studio

Roger Itier è un grande conoscitore del Wushu ed è tra i più importanti artisti marziali francesi. Il suo unico libro pubblicato in Italiano è questo: Corso di Kung Fu Wushu" del 2007 ed è un manuale che raccomando caldamente.


Roger Itier pratica il Wushu dall'età di 14 anni. Gran campione negli anni '80, ottenne diversi titoli di campione di Francia (11 volte consecutivo medaglia d'oro), d'Europa fino al titolo di vice-campione del mondo nel 1983. Il percorso educativo lo portò a migliorare in Asia sotto l'egida dei più grandi maestri contemporanei. Oggi insegna tutti gli aspetti dell'arte marziale cinese: dal Qi Gong all'arte del combattimento (Sanda, Tui Shou) attraverso stili interni ed esterni. Dal 2005 è presidente della moderna e dinamica federazione cinese di arti marziali che riunisce tutte le espressioni del wushu in Francia: la Federazione di Wushu e Sanda. Roger Itier insegna nei club Union du Dragon Paris.


E' un libro che non deve mancare per chi inizia lo studio del Wushu ed è in difficoltà ad orientarsi negli stili, forme e cultura che questo variegato stile contiene.
Roger Itier è generoso e descrive in oltre 300 pagine: storia, stili, maestri, metodi. 
Ma andiamo con ordine, l'autore nella sua opera descrive:

• TEORIA: storia, filosofia, stili, saluto, gerarchia, uniformi
• PRATICA: Chang Quan, Nan Quan, Taiji Quan, Sanda, bambini, armi)
• LESSICO, GLOSSARIO.

Certo, l'intento di Itier non è quello di offrire una disanima completa del Wushu (a cui rimando in opere specifiche) ma offrire basi e orientamento attraverso rapide descrizioni con termini anche in pinyin e numerosissime immagini.
Ma se in altri libri le immagini soffocano lo scorrere delle informazioni e sono semplici riempitivi, qui, al contrario, sono di supporto e non risultano mai banali.
E' un tentativo di coprire un territorio enorme come quello del Wushu, certo, operando una scelta, cioè quella di non affrontare il Wushu tradizionale e i metodi di allenamento ma sarebbe inutile in quanto, ripeto, esistono manuali monotematici per i vari stili o la preparazione fisica.

In analisi:
Ottima la parte dedicata al Chang Quan con la descrizione delle posizioni base, i calci, i salti, le tecniche di mano, gli stati mentali, alcune combinazioni base, la forma 16 e alcune applicazioni.
Nella stessa maniera viene affrontato anche lo stile del Nan Quan.

Per il Taiji vengono affrontati: rapida descrizione dei vari stili, le posizioni e i passi base, i calci, la forma 10 base Yang.

Nel Sanda una bella introduzione e poi l'analisi di pugni, calci e proiezioni. 

Suggestive, ma senza l'intenzione dell'autore di entrare nei particolari, sono le sezioni dedicate ai bambini e alle armi del Wushu.

Consiglio, ai principianti di affrontare con la dovuta calma la prima parte dell'opera, dedicata alla descrizione della storia e degli stili del Wushu, e semmai di ritornarci in seguito quando le basi teoriche saranno consolidate in quanto la necessità dell'autore di descrivere e condensare rendono la sezione piuttosto ostica ma comunque di grande suggestione.

In definitiva l'autore offre una lettura scorrevole ma ricca di tecnica, ne condensa aspetti e teorie e riesce a far trasparire il suo grande amore per l'arte del Wushu e sono sicuro che questo libro vi potrà fare compagnia nei momenti di difficoltà iniziali.
Specifico, inoltre, che "Corso di Kung-Fu Wushu" è uno dei pochi libri tradotti in italiano sull'argomento. 

"Corso di Kung Fu Wushu" è stato uno dei miei primi libri sul Wushu, e ritengo che ancora possa offrire una guida. Secondo me è un manuale da conoscere a memoria!

Ah, in più la prefazione è curata dal G.M. Wu Bin 吴 彬 ! Cosa volete di più?