Presso ASD Dragonero, trasmettiamo le tecniche in maniera semplice, diretta, concreta, così come le intendeva Bruce Lee, senza fronzoli.

Il nostro obiettivo è insegnare l'arte marziale, non una versione sportiva dell'arte di Bruce Lee, ma così come la intendeva il fondatore, per autodifesa. 

Siamo interessati solo alle tecniche pratiche di autodifesa che funzionano in situazioni di vita reale, non a ripetizioni di gesti inutili che portano fuori dalla realtà. 
Sappiamo che l'arte marziale di Bruce Lee non dovrebbe avere forma, ma  crediamo fermamente che le solide basi siano nelle strutture identificate da Bruce Lee nei suoi studi: footwork, combattimento, lotta e Wing Chun modificato, trapping e grappling e un'intensa preparazione fisica. Il tutto viene verificato a fine lezione con sessioni di sparring.

In seguito, dopo aver appreso saldamente le basi, gli studenti iniziano la ricerca dell'essenziale: niente movimenti telegrafati, minor numero di mosse possibili, tranquillità mentale.

Non ci sono forme prestabilite o "kata" nell'insegnamento del JKD, né sono necessari.
Considera la sottile differenza tra "non avere forma" e "avere non-forma".
Il primo è l'ignoranza; il secondo è la trascendenza. 
Liberati dal Karate Classico - Bruce Lee, settembre 1971